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Post con tag cinema
Il buio colpisce ancora – Leo Ortolani (Recensioni)
22 Giu
Film d’azione e film italiani esaminati attraverso queste storie, che mostrano al meglio una delle passioni dell’autore.
Tre anni dopo “Il buio in sala”, Leo Ortolani torna a uno dei suoi amori più duraturi e fedeli, il cinema, o meglio cineMAH. Con “Il buio colpisce ancora”, chiaro omaggio nel titolo a uno dei capitoli della saga di Star Wars, c’è appunto molto spazio per i film con Han Solo, Darth Vader e gli altri. Continua >
Il buio in sala – Leo Ortolani (Recensioni)
21 Mag
Leo Ortolani fa delle citazioni nei suoi libri uno dei punti forti. In primo piano quelle cinematografiche, anche con omaggi lunghi opere intere, come per “Ratto” (da Rambo), “La lunga notte dell’investigatore Merlo” (da Casablanca), “Il Signore dei Ratti” (da Il Signore degli Anelli), e la lista potrebbe continuare. Quindi, anche attraverso recensioni già pubblicate sul suo seguitissimo blog, il passo successivo, “Il buio in sala”, era quasi dovuto. Continua >
Foto – Paola Cortellesi
24 Mag
Paola Cortellesi, attrice, comica e showgirl, è una di quelle persone che non cambia affatto nella vita privata, mantenendo intatta la sua allegria e la sua verve in ogni momento. Continua >
Dove sta andando il cinema italiano?
14 Set
Capita spesso di organizzare delle proiezioni private. Questo significa, per una cinefeticista (ossia una che guarda tutto di tutto senza porsi grossi problemi), affrontare una difficoltà enorme: scontrarsi con i gusti degli altri. La mia amica Adele, per esempio, preferisce ridere o ama le commedie romantiche come “Juno” e “Il club delle prime mogli”. Il mio editore Massimo, invece, adora Stanlio e Ollio, e questo presenta un problema molto importante perché la loro comicità è di difficile comprensione per molti, così per tornare al discorso del precedente post sull’argomento. Continua >
Da Peter Sellers a Eddie Murphy, il multi personaggio
9 Set
Assieme al modo di concepire il cinema, nel tempo, è cambiato il modo di recitare degli attori. Un mito come Peter Sellers riusciva a impersonare tre caratteri all’interno de “Il dottor Stranamore” di Stanley Kubrick, compreso lo stesso dottore della bomba atomica, e soprattutto riusciva a differenziarli con molte sfumature d’ironia. Oggi un attore come Sellers non esiste, sembra un cliché, e Boris Yelnikoff, personaggio di Woody Allen, direbbe che probabilmente è così, ma effettivamente chi può negare questa espressione? Sembra un postulato, ma il problema è che molto spesso l’ironia oggi è sostituita dalla comicità sciatta e immediata, à la “American pie” per capirci, contro la raffinata risata che Sellers suscitava. Continua >
Dal muto a “Fast and furious”, come cambia il mondo del cinefilo – Parte prima
24 Ago
C’era una volta Buster Keaton. Una storia, una narrazione, un articolo che parli di cinema non può che iniziare così. Con Keaton, Chaplin, con i geni dell’espressionismo tedesco e in misura minore con i registi di quello russo. Perché il cinefilo si getta a braccia aperte in certi capolavori? Continua >