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Articolo – Progetto Talkink, sugli scudi Merenda
Parete. Autore della storia Lago Nero in scena alla mostra fumetto
PARETE. Oggi e domani andrà in scena il clou del Comicon a Castel Sant’Elmo, a Napoli, importante mostra del fumetto, che ormai si è ritagliato un posto di tutto rispetto nello scenario nazionale e quest’anno è giunta al traguardo della decima edizione. I festeggiamenti sono già iniziati e la mostra, al via ieri, vede una grande affluenza di pubblico.
Tra gli stand presenti, figura l’ambizioso progetto di Talkink, una nuova rivista per raccontare attraverso parole e immagini diversi punti di vista. Edita dalla casa editrice tarantina Lilliput, è diretta dalla giornalista Angela Leucci e dal disegnatore Fabrizio Malerba della scuola leccese di fumetto Lupiae Comix, che ha ideato e supervisiona il progetto editoriale. La rivista, un trimestrale monotematico a distribuzione nazionale, ospita sul numero zero, che ha come tema la guerra, oltre ad alcuni esordienti molto promettenti, nomi più noti, tra cui spicca la presenza di Lele Vianello, prosecutore dell’opera di Hugo Pratt, e autore di “Neve”, una storia a fumetti. Poi c’è l’illustratore Ned Bajalika, allievo di Jacovitti, di Domenico Sicolo, autore del pluripremiato “Bum – Help Bosnia Now”, del fumettista Giuseppe De Luca e di Gianfranco Manfredi, sceneggiatore di punta della scuderia bonelliana. La copertina è stata realizzata da un altro importante nome della Bonelli, Giovanni Freghieri e colorata da Ketty Formaggio, ritrae appunto Volto Nascosto, un fumetto a puntate che racconta della guerra in Eritrea. Sul numero 0, tra gli esordienti si è fatto notare il casertano Paolo Merenda, autore di una storia, Lago Nero, che da un lato ha diviso la critica alla presentazione nazionale, tenutasi a Lecce, dall’altro ha visto molti consensi ed è stato già richiesto per i prossimi numeri.
fonte: Gazzetta di Caserta (26/04/2008)
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Stampa l'articolo | Questo articolo è stato pubblicato da Paolo il 7 luglio 2010 alle 11:43, ed è archiviato come Scrivono di me. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso RSS 2.0. Puoi pubblicare un commento o segnalare un trackback dal tuo sito. |