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Prima presentazione nazionale per il mio libro “Dodici”
All’Art Cafè, caffè letterario, è andato in scena l’evento.
Senza nessun tipo di promozione, nessun libro è destinato a farsi conoscere, a vendere e a esser letto. Anche la mia raccolta di racconti, “Dodici”, non fa eccezione, e pertanto eccomi qui a raccontare la serata del 18 aprile, data della prima presentazione nazionale della mia opera, edita per Giovane Holden edizioni.
Il pubblico ha risposto bene, occupando gran parte del locale, segno che l’interesse per l’arte risente sì della crisi per quanto riguarda le vendite, ma non diminuisce affatto. Ha presentato la serata Elena Tamborrino, mentre delle letture si è occupata Carla Ruggeri, due donne che hanno contribuito alla riuscita della serata e che ringrazio per la disponibilità e l’impegno.
Ho avuto modo di parlare con la platea delle tecniche di scrittura e delle storie contenute nel libro “Dodici”, tra cui alcune già edite e molte altre inedite. Ampio spazio l’ha avuto il modo in cui è stata scelta la disposizione dei racconti, particolare di altissima importanza quando si dà alle stampe una raccolta piuttosto che un romanzo lungo. Bisogna saper tenere alto l’interesse del lettore dandogli sia storie più leggere e facili da affrontare che altre più impegnate, e dalle chiavi di lettura multiple e in parte nascoste. La dodicesima parte di “Dodici”, con alcuni aneddoti su come siano nati i racconti, è stato un altro aspetto affrontato nel corso della presentazione letteraria.
Si è parlato quindi ampiamente della genesi di alcune storie, come potete anche vedere dal video allegato (e no, il locale non era così scuro, anche se devo dire che mi piace l’effetto che risulta dal video stesso). Nel breve estratto, parlo di come ho scritto il racconto “Lago Nero”, ma affrontandolo da un lato diverso rispetto a quello della postfazione contenuta nel libro. Un dietro le quinte aggiuntivo che è stato molto apprezzato dal pubblico e che ha chiuso la serata al meglio.
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Stampa l'articolo | Questo articolo è stato pubblicato da Paolo il 16 luglio 2013 alle 10:00, ed è archiviato come Parole al vento. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso RSS 2.0. Puoi pubblicare un commento o segnalare un trackback dal tuo sito. |