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Intervista esclusiva ad Alessio Sakara
Quest’oggi intervisto per voi Alessio Sakara, atleta italiano che lotta per la Ultimate Fighting Championship, maggiore federazione mondiale di Mixed Martial Arts. Sakara, nato a Roma il 2 settembre 1981 e soprannominato Legionarius, come recita anche uno dei suoi numerosi tatuaggi, detiene un record: è infatti il primo italiano a essere approdato alla UFC, nel 2005. Protagonista di molti incontri, ha uno stile particolare, derivato dalla fusione di tutti gli sport che ha praticato, come boxe e ju jitsu. Particolare, questo, che lo ha aiutato a muovere i primi passi in carriera e a farsi spazio nella federazione di Dana White, anche dopo il difficile cambio di peso e di categoria. Impegnato, oltre che nell’ottagono, a promuovere e far conoscere questo sport, si racconta in questa intervista esclusiva.
D: Hai praticato molti sport che ti hanno portato a svolgere allenamenti differenziati, come calcio, boxe e ju jitsu. Quale attività sportiva ti ha aiutato di più nella tua carriera attuale?
R: Sicuramente la boxe: devo molto al mio primo maestro, Silvano, che è stato un padre per me e quindi, oltre alla mera attività sportiva, mi ha insegnato sacrificio, disciplina e rispetto. Che sono i cardini della mia carriera sportiva.
D: Sei stato il primo italiano a combattere per la UFC. Qual è stato il tuo primo pensiero quando ti arrivò l’offerta?
R: Un sogno diventato realtà, sono arrivato con sacrificio all’elite delle MMA, non smetto di ringraziare l’UFC per l’opportunità.
D: Nel 2008 hai cambiato categoria, dai massimi leggeri (93 kg) ai medi (84 kg), “dominati” dal 2006 da Anderson Silva. Quali difficoltà hai affrontato, sia all’esordio contro Chris Leben che successivamente?
R: Inizialmente pensavo di appartenere alla categoria dei massimi leggeri ma successivamente, entrando in un team di professionisti, ho visto che tutti gli atleti utilizzavano il metodo del taglio del peso, cut weight, e sono passato a quella che credo sia la mia categoria ideale.
D: Nella tua federazione fino a pochissimo tempo fa ha militato anche Brock Lesnar, ex campione mondiale WWE e in odore di ritorno al wrestling. Ti piacerebbe provare a cimentarti con questa disciplina?
R: Sono concentrato sulla mia carriera nella UFC, quello che mi interessa è dare il massimo in questo sport e continuare a rendere felici tutti i miei sostenitori.
D: Tra i progetti futuri c’è qualche obiettivo che ancora non hai raggiunto?
R: Riuscire a divulgare questa disciplina nella maniera più corretta in Italia, obiettivo su cui comunque sto lavorando, grazie ai corsi e alla Legionarivs League. Poi vorrei aprire una mia accademia ufficiale, che diventi di riferimento per tutti i giovani che praticano questo sport, e infine intendo continuare a supportare progetti per il sociale e la beneficenza.
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Stampa l'articolo | Questo articolo è stato pubblicato da Paolo il 27 gennaio 2012 alle 09:37, ed è archiviato come Le interviste. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso RSS 2.0. Puoi pubblicare un commento o segnalare un trackback dal tuo sito. |