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Dinosauri che ce l’hanno fatta – Leo Ortolani (Recensioni)
Leo Ortolani, che come i suoi lettori sanno è anche geologo, mette in questo fumetto le sue conoscenze per creare un interessante libro sui dinosauri.
“Dinosauri che ce l’hanno fatta” è un’operazione interessante e in un certo senso nuova per il fumettista tra i più quotati in Italia, insieme a Zerocalcare e pochi altri. Ricorda un po’ “Due figlie e altri animali feroci”, perché mescola come in altri lavori di Leo Ortolani nozioni reali allo humour che lo contraddistingue.
Anzi, a dire il vero questo fumetto fa un passo avanti, diventando quasi didattico. Non è un caso che lo sia proprio un libro sui dinosauri, dato che Leo Ortolani è, ancor prima che fumettista, un geologo. Difatti, non mancano qua e là fra le pagine battute sugli stessi geologi, e sulla loro inutilità nel mondo del lavoro. Non è così in realtà, ma riflette la difficoltà dell’autore di trovare impiego come geologo prima di lanciarsi a capofitto nel mondo delle nuvolette parlanti, da Rat Man in poi.
Bella la divisione in capitoli, quasi da libro scolastico, che non è un limite ma è anzi funzionale alla storia narrata: si parla di Mesozoico, con l’escamotage di una puntata di Misterius, parodia non tanto velata di Voyager, a partire dal presentatore Roberto Giacobbo, ritratto fedelmente nelle pagine di Ortolani. Nell’era mesozoica la forma di vita principale è stata quella dei dinosauri, in tutti e tre i periodi, ovvero Triassico, Giurassico e Cretaceo. I capitoli, dopo una prima parte sulla storia dei fossili e della paleontologia, entra appunto nel vivo con ogni parte dedicata a un periodo.
Ovviamente parlo solo della divisione in capitoli, perché la carica ironica di Leo Ortolani rimane inalterata nel corso delle gag, riprese anche a distanza di molte pagine, come la fine che fa il portafogli del tirannosauro. Certo, la lunghezza del libro, minore rispetto ad altri, e il tema unico portato avanti, senza grosse connotazioni sociali, lo rendono meno incisivo a una prima lettura, a differenza di come possono esserlo invece “299+1” o “Venerdì 12”. Ma alcune battute immediate, comuni al modus operandi di altre opere, “Il grande Magazzi” ad esempio, lo rendono sì di facile lettura, ma assolutamente non semplice. Insomma, da scoprire perché Leo Ortolani non si risparmia neanche qui.
Titolo originale
|
Dinosauri che ce l’hanno fatta |
Autore
|
Leo Ortolani |
Anno pubblicazione
|
2020 |
Lingua originale
|
Italiano |
Genere
|
Fumetto |
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Stampa l'articolo | Questo articolo è stato pubblicato da Paolo il 31 gennaio 2021 alle 08:00, ed è archiviato come fumetto, Recensioni. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso RSS 2.0. Puoi pubblicare un commento o segnalare un trackback dal tuo sito. |