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Raccolta Stephen King
In questa sezione potete trovare le recensioni di tutti i libri di Stephen King, un lavoro che mi ha portato via molto tempo ma che sono felice di aver fatto. Perché Stephen King è non solo il mio autore preferito: è forse il più importante scrittore vivente, ed è l’autore di numerosissimi romanzi divenuti poi film, con la regia di artisti del calibro di Stanley Kubrick. Un uomo che riesce, pagina dopo pagina, a conquistare il lettore e che è definito “Re del brivido”, anche se ormai questa definizione gli sta stretta, basti pensare alla trama di “22/11/’63”. Uno scrittore che vale la pena di scoprire e riscoprire, e spero che queste mie recensioni possano facilitare l’obiettivo.
Recensione: L’incendiaria – Stephen King
7 Gen
Charlene McGee, detta Charlie, è una bambina molto particolare. A prima vista normale, è invece molto pericolosa, in quanto figlia di due persone che hanno acquisito poteri paranormali a seguito di un esperimento con la sostanza denominata Lot-six. Il suo potere è quello di appiccare il fuoco con la forza della mente, potere maggiore rispetto a quello del padre, che convince gli altri a compiere determinate azioni, e molto maggiore rispetto alla madre, i cui poteri erano quelli di muovere piccoli oggetti col pensiero. Erano, appunto, in quanto la madre viene uccisa dalla “Bottega”, ente che ha promosso l’esperimento a cui i due genitori, all’epoca due giovani ragazzi, si sono sottoposti. Continua >
Recensione: La zona morta – Stephen King
24 Dic
Intorno a questo anno, Stephen King venne messo in guardia: avrebbe dovuto scrivere temi più vari, per non diventare un romanziere “di settore”. L’autore non si preoccupava minimamente, per cui tra i lavori dell’epoca figura questo interessante romanzo. Continua >
Recensione: La lunga marcia – Stephen King
19 Dic
Il romanzo, come Ossessione, è stato firmato da Stephen King con lo pseudonimo di Richard Bachman. Mai scelta fu più azzeccata, perché sia questo che L’uomo in fuga, lavoro successivo, hanno un’ambientazione che l’autore statunitense ha usato pochissime volte. All’epoca si “nascondeva” dietro lo pseudonimo per fare delle prove, per testare i lettori, cosa che traspare da queste pagine. Continua >
Recensione: A volte ritornano – Stephen King
14 Dic
Questa è la prima raccolta di racconti di Stephen King, datata 1978, quattro anni dopo l’esordio con il romanzo Carrie. Molte delle storie qui contenute, infatti, non sono inediti, bensì pubblicati nei primi anni ‘70 su alcune riviste, dove un giovanissimo King pubblicava mentre faceva altri lavori, come l’insegnante, ma anche l’inserviente in una lavanderia industriale. In alcuni ci sono gli embrioni di alcune storie poi sviluppate meglio in qualche romanzo. Continua >
Recensione: Ossessione – Stephen King
9 Dic
Questo è il primo dei libri che Stephen King ha pubblicato celandosi dietro uno pseudonimo, Richard Bachman. La storia è molto diversa rispetto ai topoi di King, a partire da elementi soprannaturali. Il romanzo rientra, infatti, a pieno titolo nel genere thriller, allontanandosi dal canoni dell’horror usati dall’autore proveniente dal Maine. Continua >
Recensione: Shining – Stephen King
4 Dic
Il terzo romanzo del “Re del brivido”, datato 1977, è uno di quelli che non si possono non conoscere. Magari il nome può far venire in mente il magnifico film di Stanley Kubrick, realizzato nel 1980 e che vede come protagonista un eccellente e spaventoso Jack Nicholson, ma a qualcosa va collegato. Continua >
Recensione: Le notti di Salem – Stephen King
13 Nov
Con questo libro, che ha venduto più di tre milioni di copie, Stephen King riesce a portare un mito antico del genere horror, i vampiri, in un contesto ben più moderno dai classici castelli della Transilvania. Chiari i riferimenti a Dracula di Bram Stoker, ma le vicende avvengono in un paesino del Maine (come ho letto da qualche parte, King ambienterebbe anche la fine del mondo nel Maine, dove è nato e vive tutt’ora), Jerusalem’s Lot. Continua >
Recensione: Carrie – Stephen King
8 Nov
In questo intervento, la prima recensione in assoluto sul mio sito, accennavo al fatto che, pur essendo il mio libro preferito, non era stato scritto dal mio autore preferito. Ebbene, eccoci. Trovo che Stephen King, in molte delle sue uscite, sia semplicemente geniale, e che abbia uno stile asciutto quanto basta per essere apprezzato anche da un lettore “alle prime armi”. Allo stesso tempo, la sua prosa, molto delicata, non perde smalto da quasi quarant’anni, durante i quali è sempre stato molto prolifico. Continua >