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- 7. L’immedesimazione nei personaggi
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- 9. Il punto di vista
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- 12. Rispetto per il lettore
- 13. Lo sviluppo della storia
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- 16. La fine
- 17. Riscrittura
- 18. Blocco dello scrittore, case editrici e ultimi appunti
- 19. Il mondo dell’editoria
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Parole al vento
Per voi lettori. Buon Natale
25 Dic
Sui vangeli non è mai indicato il 25 dicembre come giorno della nascita di Gesù. Allora perché questa data è ufficialmente riconosciuta per i festeggiamenti di Natale?
Da alcuni riferimenti comunque contenuti nelle sacre scritture si evince che il periodo sia questo, ma nonostante ciò qualche dubbio sulla data precisa resta. Se si è religiosi, non ci sono comunque dubbi sul fatto che il figlio di Dio sia nato a Betlemme “al freddo e al gelo”, come recita un motivetto natalizio tanto caro sia ai piccoli che ai più grandi. Continua >
MashRome Film Fest, in scena l’arte del Mash Up
3 Nov
Ricevo e pubblico con piacere quest’intervento della redazione del MashRome Film Fest. Nella primavera del prossimo anno, magnifico scenario la capitale, si terrà un festival particolare, dedicato al Mash Up, una tecnica cinematografica che trovo molto duttile. Consiste nel montaggio di immagini e suoni estratti da fonti diverse, che vengono “ritagliati”, copiati, incollati, mixati e assemblati per creare un’opera del tutto nuova, una commistione tra le varie fonti, ben diverse tra loro e che sembrano non poter coesistere. In questo il genio di chi si applica a tale forma d’arte: riuscire a mettere sullo stesso piano, nella stessa scena, nella stessa immagine, particolari in antitesi fra loro.
Paolo Merenda Continua >
X-Files, la verità è là fuori
29 Ott
9 serie, 202 episodi tra il 1993 e il 2002, 3 Golden Globe vinti, 2 film, 1 spin-off di 13 episodi: parliamo di uno dei telefilm più longevi della televisione, un fenomeno mediatico mondiale che ha dato vita a personaggi ormai entrati nell’immaginario collettivo, come Fox Mulder, Dana Scully e C.G.B. Spender, alias L’Uomo che Fuma. X-Files ha segnato la mia crescita come MacGyver aveva segnato la mia infanzia (con singolare unione tra le due serie nel delizioso “L’innaturale”, episodio 19 della serie 6, dove Mulder viene chiamato a più riprese “MacGyver” da un agente in pensione). Continua >
1987-2011, ciao SuperSic
25 Ott
Non guardo molto la televisione, men che meno la MotoGp: questa tipologia di sport l’ho abbandonata dal ritiro, poi rientrato, di Michael Schumacher. Ma alcuni esponenti del mondo delle due e delle quattro ruote non si possono non conoscere, e Marco Simoncelli era tra questi. Continua >
Cronaca sicula di uno spostamento ferrato – Racconto di Paolo Colavero
17 Ott
30 luglio 2009, 13.03, Roma Fiumicino. Forse sì, è proprio negli aeroporti che viene voglia infine di fermarsi, voltarsi e tornare a casa. Sono a Roma e non sono invece a Roma. Potrei essere dovunque. Passa un trattore che trasporta un piccolo di cane, un cucciolo legato e sistemato come al circo, spaurito. Così, questi posti. Capita di assistere e di assistersi anche. Consolarsi le mani a vicenda e sospirare a ripetizione come non ci fossero i vetri appannati di freddo. Sarà che hanno tutti l’aria qui, oggi, di tornare verso qualcosa di assimilabile a una casa, al concetto almeno, di mura e focolare. Mi aspettano invece amici e matrimonio. In Sicilia.
Corto Magliese 2011, il mio “L’ultima cena” tra i finalisti
11 Ott
Anche quest’anno, come lo scorso mi sono cimentato con la macchina da presa. Novello Kubrick, ho girato per il secondo anno consecutivo un cortometraggio per Corto Magliese, il concorso di cortometraggi giunto alla quarta edizione. Il forte tema sociale, la sensibilizzazione per la sicurezza stradale, ha fatto pervenire diversi video da tutt’Italia; pertanto la finale, del 2 settembre a Maglie, ha avuto un ottimo seguito. Continua >
Da piazzale Caiazzo a piazza Bachelet
6 Ott
Reading all’Art Cafè
Appuntamento stasera all’Art Cafè di Maglie (ore 22) per aprire in bellezza la nuova stagione letteraria, in attesa del nuovo bando di narrativa e poesia Caffè Blues. In programma: «Da piazzale Caiazzo a piazza Bachelet», reading dello psicologo Paolo Colavero e del giornalista e scrittore Paolo Merenda, che leggeranno i loro lavori, racconti in chiave ironica e misteriosa, sulle note del maestro Francesco Negro, pianista jazz magliese.
fonte: Gazzetta del Mezzogiorno del 22-08-2011
Nuovamente ospiti di Patrick Gnai nel suo Art Cafè come in questa occasione, anche il 22 agosto io, Angela Leucci e Paolo Colavero ci siamo divertiti a intrattenere la folta platea con i lavori nostri o di autori ben più affermati. Continua >
Rilassanti vacanze a Napoli. Rilassanti?
19 Ago
In questi giorni mi sto godendo le meritate ferie, passandole con la mia dolce metà nella zona di Napoli. La presenza di turisti è massiva, dappertutto: nei musei, al mare, per le strade del centro. Da via Roma a Piazza Plebiscito sembra quasi di non essere più in Italia, ma nella biblica scena della costruzione della torre di Babele: sono innumerevoli le lingue diverse che vengono parlate nello spazio di pochi metri. Continua >
Una prospettiva diversa (in viaggio, di nuovo)
16 Ago
Come avete letto qualche tempo fa, spesso sono in viaggio.
I tempi di viaggio comprendono una pausa relativamente lunga in una delle stazioni, a notte inoltrata. Nella fascia oraria notturna la fauna urbana più diffusa nelle stazioni è quella dei barboni, clochard, senzatetto o come volete chiamarli. A volte leggo articoli di protesta contro la presenza dei barboni nelle stazioni, e pur comprendendo il motivo di queste denunce, comprendo appieno anche il punto di vista dei barboni: dove è possibile trovare, di notte, un posto coperto per dormire e, d’inverno, anche caldo? Continua >
La medicina della scrittura (18° parte). Blocco dello scrittore, case editrici e ultimi appunti
11 Ago
Se avete letto con attenzione questo corso di scrittura, adesso potrete cimentarvi con il magico mondo dell’arte, sempre che siate predisposti.
Se ancora non riuscite a creare, o meglio avete l’idea, i personaggi, i luoghi, ma davanti alla macchina da scrivere non riuscite a partorire nulla, probabilmente siete vittime del blocco dello scrittore. Continua >
La medicina della scrittura (17° parte). Riscrittura
5 Ago
Scrivere un libro, metterlo su carta, non è l’unico intento dello scrittore. Una mamma alle prese con il suo piccolo non si accontenta di averlo messo al mondo, di nutrirlo, di tentare di insegnargli la differenza tra bene e male, o anche dirgli perché non deve toccare la candelina della sua prima torta di compleanno e così via. Quello che fa attraverso tutte queste azioni è renderlo migliore. Continua >
Presentazioni letterarie e body art
19 Lug
Qualche tempo fa, precisamente l’11 maggio, a Maglie ha avuto luogo una presentazione letteraria. Organizzata in grande stile per promuovere una raccolta di racconti, “Sangu”, nata per unire le migliori penne salentine e nazionali di giallo e noir, ha avuto un paio di esibizioni collaterali. Continua >
La medicina della scrittura (16° parte). La fine
6 Lug
A dispetto del titolo, non si tratta dell’ultima lezione del corso di scrittura creativa. Manca pochissimo, ma qui trattiamo di come chiudere al meglio una storia, come mettere la fatidica parola “fine” senza rovinare il lavoro precedente.
Già, perché è un rischio da non sottovalutare. Stephen King, nella stesura della sua saga “La Torre Nera”, Continua >
La medicina della scrittura (15° parte). Sospensione
2 Lug
Questo corso di scrittura si avvia alla conclusione, mancano ancora poche lezioni. Uno degli ultimi argomenti da trattare è la sospensione.
Quando scriviamo, nel corso degli eventi ci troviamo man mano a descrivere scene che cambiano le carte in tavola. È una cosa che si può notare più facilmente nei film o telefilm, piuttosto che nei libri. Alfred Hitchcock, Stanley Kubrick, il nostro Dario Argento, Continua >
La medicina della scrittura (14° parte). I dialoghi
28 Giu
Bentornati a questo corso di scrittura creativa. Questa volta, tratteremo un argomento che, nella realizzazione di una buona storia, non può assolutamente essere sottovalutato.
I dialoghi sono una delle discriminanti per acquisire, o perdere, lettori, pertanto devono essere curati fin nei dettagli. Immaginiamo di scrivere un libro che tratta il tema della criminalità, Continua >