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romanzo
Qui il discorso è complicato: tutto, dai romanzi rosa, a quelli gialli, fino al romanzo storico, fanno parte di questa schiera. Un film che amo molto, “Romanzo criminale”, di Michele Placido, contiene questo termine nel titolo, per sottolineare la narrazione di eventi che portano il fruitore a seguire tutto con attenzione.
Vale, ovviamente, lo stesso per i libri: un bel romanzo è quello che ti tiene per mano e ti porta fino all’uscita, la fine, attraverso tutta la storia. Ho cercato pertanto in questa sezione di dare ampio risalto ai romanzi che mantengono alto l’interesse per tutte le pagine.
Il Sindacalista – Gennaro Costanzo (Recensioni)
12 Apr
Un grande capolavoro di Gennaro Costanzo.
Il Sindacalista è un romanzo scritto da Gennaro Costanzo nel 2011. Protagonista della storia è Ive, che nasce a Zitu da don Peppe Giuliano e da Giulia De Simone, una famiglia di agricoltori benestanti. Sin da adolescente egli si manifesta riflessivo e sempre pronto ad aiutare le persone in difficoltà. Continua >
A portata di mano – Tilman Rammstedt (Recensioni)
29 Gen
Un “rapimento” rocambolesco è al centro della storia.
Tutto comincia e tutto finisce su una spiaggia, in questo romanzo che vede come protagonisti tre trentenni ancora in cerca d’identità. Continua >
Recensione: Il ritratto di Dorian Gray – Oscar Wilde
8 Apr
Il ritratto di Dorian Gray è ormai riconosciuto come capolavoro dell’estetismo e del decadentismo. Come tutti i simboli di un movimento artistico, non risente del tempo che passa, il che è particolarmente significativo in questo caso, data la tipologia dei dialoghi, specialmente tra Lord Henry Wotton e Dorian Gray. Continua >
Recensione: I perdenti – Maria Clausi
21 Mag
L’opera d’esordio di Mara Clausi rappresenta un grido d’allarme sullo stato in cui versa l’Italia, specialmente quella del Sud. La formazione dell’autrice ha aiutato l’affrontare di certi temi, come il lavoro nero, la malasanità e l’illegalità in generale: avvocato e magistrato onorario, vive e opera a Nocera Terinese, in provincia di Catanzaro, dove è ambientato il romanzo stesso. Continua >
Recensione: Warszawa – Fabio Elia
25 Feb
Warszawa è un romanzo strano. Così strano, forse, da non poter essere nemmeno definito romanzo. Una storia la cui trama è semplice: Felix, un polacco, che insegue Felix, un turco, per ucciderlo, nonostante i due non si conoscano e non ci sia reale motivo per l’astio che l’uno prova per l’altro.
Recensione: Il mendicante di pensieri – Meri Nigro
27 Dic
Il romanzo inizia con un barbone che riceve in dono, al posto della classica monetina, un diario. Un barbone “invisibile”, cui una ragazza lascia il suo diario come obolo. Il barbone si immerge nella lettura, e noi con lui.
Ne esce fuori una storia “come tante”, di una ragazza depressa, insoddisfatta e vittima del male di vivere tanto affine a poeti come Eugenio Montale e, ancora prima di lui, a Giacomo Leopardi. Continua >
Recensione: L’albero e il cielo – Gennaro Costanzo
29 Ago
La storia, ambientata nell’agro aversano, zona in cui sono cresciuto, ha toccato alcune corde che credevo sopite, quelle che mi riportano alla bellezza e alla magia delle zone che conosco così bene. È stato il la che mi ha portato ad appassionarmi alla narrazione, ma ho subito scoperto che c’era dell’altro dietro.