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Recensioni
In questa sezione troverete recensioni di grandi classici e di giovani autori esordienti. Uno spazio che funge, quindi, sia come “invito alla lettura” che come riscoperta dei classici che sono pietre miliari della letteratura. Ampio spazio viene dato ai libri di Stephen King, autore che seguo da molti anni ormai, e dalle cui pagine traspare la bravura di uno dei migliori scrittori contemporanei.
Da non sottovalutare, per coloro che vogliono dare visibilità alla propria opera, il servizio offerto a tutti gli esordienti e non: inviandomi il vostro libro, lo recensirò e lo vedrete pubblicato su questo sito.
Ragazzi di carta – Marco Mazzanti (Recensioni)
24 Ott
Un insieme eterogeneo e buoni spunti rendono molto interessante questo libro.
Dell’autore romano Marzo Mazzanti avevo già letto “Demetrio dai capelli verdi”, che ha influenzato l’inizio della mia lettura di “Ragazzi di carta”. Invece sono due opere molto diverse, non agli antipodi esclusivamente per la psicologia dei personaggi, a volte esposta in modo similare. Continua >
299+1 – Leo Ortolani (Recensioni)
29 Set
La battaglia delle Termopili narrata dalla sapiente penna di Leo Ortolani.
Come dice Andrea Plazzi nell’introduzione, questa è “una storia tratta pari pari dalla Storia”. Leo Ortolani, difatti, con “299+1” rielabora in chiave comica, ma non troppo, la battaglia suicida delle Termopili da parte dei leggendari 300 spartani. Continua >
Sono nato cantando… Tra due mari – Carlo Stasi (Recensioni)
14 Set
Interessante pamphlet sulla vita e la carriera di Franco Simone.
Qualche giorno fa sono andato alla presentazione di questo libro, spinto da alcune persone che si occupavano dell’evento e altre ragioni, che ora spiegherò. Sono rimasto stupito dalla grinta e dall’ironia (e autoironia) di Franco Simone, superospite della serata che ha messo suo malgrado in ombra chiunque altro, tanto da aver letto il libro “Sono nato cantando… tra due mari” di Carlo Stasi in pochissimo tempo. Continua >
Dodici – Zerocalcare (Recensioni)
30 Ago
Un’invasione zombie, condita dalla solita ironia del fumettista romano.
Dopo aver introdotto su questo sito uno dei miei fumettisti preferiti, Leo Ortolani, passo a parlarvi di un altro artista di cui apprezzo tantissimo il lavoro, Zerocalcare, al secolo Michele Rech. Continua >
Venerdì 12 – Leo Ortolani (Recensioni)
31 Lug
Una delle opere più conosciute di Leo Ortolani, l’inventore di Rat Man.
Aldo, Bedelia e il suo fedele servitore Giuda. È da questi tre personaggi che prende vita la storia “Venerdì 12” di Leo Ortolani. Continua >
La bestia non si ferma – Piero Cancemi (Recensioni)
21 Giu
I nuovi eccessi di Riccio trovano spazio in questa storia densa di citazioni.
Dopo tre anni dal precedente “La bestia non corre”, l’autore Piero Cancemi dà alle stampe il seguito, “La bestia non si ferma”, che prende il via dal punto in cui il primo libro si è interrotto, ma con continui balzi nel passato. Continua >
Viaggiatori e Liberi Muratori – Pier Francesco Liguori (Recensioni)
29 Mag
Dopo due romanzi, l’autore salentino scrive un saggio nato da profondi e accurati studi.
Trovo affascinante la scoperta alla base di questo saggio di Pier Francesco Liguori, già affermato autore di romanzi thriller a sfondo storico, come “La stanza del naturalista”, ambientata nella sua Maglie. Continua >
Il bazar dei brutti sogni – Stephen King (Recensioni)
11 Apr
L’undicesima raccolta di racconti di Stephen King nasconde molti tesori, come un bazar nel quale si può trovare davvero di tutto.
“Il bazar dei brutti sogni”, la raccolta di racconti di Stephen King arrivata nel 2016 in Italia, riesce a unire in pratica tutta la carriera dell’autore americano, ogni storia ha un punto di contatto con altri libri pubblicati precedentemente dal Re del Brivido. Continua >
Peperoncini a confronto – Due saggi (Recensioni)
31 Mar
Tra i molti volumi sui peperoncini, due hanno lasciato il segno nelle mie letture.
Ultimamente ho letto due interessanti saggi sui peperoncini e la loro coltivazione. Nel tempo libero coltivo e degusto molti tipi di peperoncini, dal letale Carolina Reaper ai più tranquilli Habanero. Più sotto di così sulla scala di Scoville cerco di non andare, anche perché con il palato allenato che ho dopo anni di assaggi, non assaporo al meglio gli altri. Col passare del tempo, mi sono avvicinato ai volumi in cui viene spiegato come coltivarli e mantenerli, e ho trovato questi due significativi. Continua >
La fattoria degli animali – George Orwell (Recensioni)
13 Mar
Questo libro mette in scena un dramma con il saggio uso della satira.
Ho trovato “La fattoria degli animali” ancora più inquietante dell’altro capolavoro di George Orwell, “1984”, per un motivo semplice: se “1984” affronta un mondo già alle prese con una dittatura e controllato dal Grande Fratello, e al lettore non resta altro che guardare dalla finestra ciò che accade, “La fattoria degli animali” è la porta che si apre, e fa vedere la genesi di una dittatura fino alle estreme conseguenze. Continua >
Il nome della rosa – Umberto Eco (Recensioni)
20 Feb
Umberto Eco dà alle stampe un’opera prima che dal 1980 non ha mai perso il suo fascino.
“Il nome della rosa” di Umberto Eco è uno di quei romanzi diventati talmente grandi da essere ormai studiati nelle scuole. Come ci si è arrivati? Continua >
Parole sante – Autori vari
31 Gen
Notevole antologia di poesie con un importante messaggio corale.
La silloge di poesie “Parole sante”, che ospita 28 autori provenienti da tutt’Italia, ma con maggiore concentrazione di poeti pugliesi, è un’opera che riesce nel suo intento, ovvero veicolare attraverso la poesia un messaggio ai lettori: bisogna curare la propria terra. Continua >
Chi perde paga – Stephen King (Recensioni)
21 Ott
L’omicidio di un celebre scrittore è solo l’antefatto di una vicenda contorta.
Il personaggio del detective in pensione William Hodges funziona. Lo si nota da questo romanzo, il secondo della trilogia a lui dedicata dopo “Mr. Mercedes”, e che lancia molti segnali per il terzo e ultimo capitolo. Continua >
Sventura – Chuck Palahniuk (Recensioni)
15 Ott
Cosa può fare il potere unito a una cattiva interpretazione?
Continua con “Sventura” la Divina Commedia di Chuck Palahniuk, il Purgatorio della tredicenne sovrappeso Madison dopo l’Inferno di “Dannazione”. Questa volta, a indicare una ideale continuità con “Diary”, in cui lo stile di scrittura usato dal romanziere statunitense era rappresentato da pagine di un diario, Madison si mostra attraverso un blog, in cui riporta ciò che le accade. Continua >
Dannazione – Chuck Palahniuk (Recensioni)
4 Ott
Ancora una volta nuovo stile di scrittura per Chuck Palahniuk.
Compilando la scheda che trovate alla fine della pagina, sono stato indeciso su come etichettare “Dannazione” di Chuck Palahniuk. Ho optato per “horror” dato che è ambientato all’Inferno, dove la tredicenne neomorta Madison deve muoversi, ma credo sia un misto tra la commedia nera, il surrealismo e il fantasy.