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narrativa
In questa sezione troverete i titoli che sfuggono a un incanalamento ben preciso, e che vagano nel limbo. Limbo solo virtuale, perché molti libri da leggere sono fumosi nel decidere a quale categoria appartengono, ma questa incertezza premia il lettore, che può trovarsi davanti un best seller o un libro di un autore esordiente e trovarli godibili entrambi.
Questa sezione potrà darvi qualche elemento in più per capire cosa state leggendo, sfogliando le pagine del sito.
Recensione: Warszawa – Fabio Elia
25 Feb
Warszawa è un romanzo strano. Così strano, forse, da non poter essere nemmeno definito romanzo. Una storia la cui trama è semplice: Felix, un polacco, che insegue Felix, un turco, per ucciderlo, nonostante i due non si conoscano e non ci sia reale motivo per l’astio che l’uno prova per l’altro.
Recensione: Il mendicante di pensieri – Meri Nigro
27 Dic
Il romanzo inizia con un barbone che riceve in dono, al posto della classica monetina, un diario. Un barbone “invisibile”, cui una ragazza lascia il suo diario come obolo. Il barbone si immerge nella lettura, e noi con lui.
Ne esce fuori una storia “come tante”, di una ragazza depressa, insoddisfatta e vittima del male di vivere tanto affine a poeti come Eugenio Montale e, ancora prima di lui, a Giacomo Leopardi. Continua >
Recensione: L’albero e il cielo – Gennaro Costanzo
29 Ago
La storia, ambientata nell’agro aversano, zona in cui sono cresciuto, ha toccato alcune corde che credevo sopite, quelle che mi riportano alla bellezza e alla magia delle zone che conosco così bene. È stato il la che mi ha portato ad appassionarmi alla narrazione, ma ho subito scoperto che c’era dell’altro dietro.