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Paolo
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Post di Paolo
Recensione: 1984 – George Orwell
21 Mar
Quanti di quelli che seguono il Grande Fratello conoscono la genesi dell’espressione che ha dato il titolo al programma? Forse non molti, e forse ancor meno hanno letto questo capolavoro, all’interno del quale il termine è stato coniato.
Il passato di George Orwell, che lo spinge a scrivere il romanzo, traspare da ogni pagina. Si può partire dalla descrizione del Grande Fratello, il capo, probabilmente immaginario, del Partito, un regime dittatoriale che regna sulla società. Ha molti tratti in comune con Stalin, inviso allo stesso Orwell, e acquisterà i baffetti alla Hitler solo in una versione fumettistica, molto successiva. In questa società, che fa rientrare 1984 nel genere della distopia, una branca della fantascienza, non è proibito solo opporsi al Partito, ma anche pensare di farlo. Continua >
Recensione: It – Stephen King
16 Mar
Siamo giunti al capolavoro dell’autore del Maine, il romanzo che lo ha fatto conoscere davvero al grande pubblico, molto più anche di Shining e della trasposizione cinematografica di Kubrick, di cui abbiamo già parlato su queste pagine.
It è il romanzo grazie al quale King si è meritato l’appellativo del Re del Brivido, Continua >
Recensione: Fahrenheit 451 – Ray Bradbury
12 Mar
Il romanzo più celebre di Ray Bradbury, autore di fantascienza di fama riconosciuta, è un chiaro monito alla società. La perdita del valore della lettura e il maggior potere della televisione fa perdere alle persone la percezione di se stessi, l’essere umano non è più tale. Continua >
Recensione: Scheletri – Stephen King
8 Mar
Quando recensisco una raccolta di racconti, a maggior ragione se di Stephen King, non so davvero da come cominciare, tanto è ciò di cui vorrei parlare. In questo caso ho deciso di partire dal mio racconto preferito, inserito in questa sua seconda raccolta, dopo “A volte ritornano”. Parlo de La scorciatoia della signora Todd, che trovo quasi perfetto. Innanzitutto è ambientato a Castle Rock, un po’ la casa di fantasia del Re del brivido, e poi le vicende sono davvero godibili, con i colpi di scena e le rivelazioni sempre al momento giusto. Continua >
Recensione: Unico indizio: la luna piena – Stephen King
4 Mar
Questo libro di Stephen King è nato da un’idea bislacca che venne proposta all’autore statunitense, e che lui subito sposò, forse proprio per la stranezza. Le vicende che portarono alla realizzazione di questa storia, narrata comunque nell’introduzione, sono degne di nota. Continua >
Recensione: L’occhio del male – Stephen King
29 Feb
L’occhio del male è il romanzo che ha “tradito” l’autore di Carrie nel suo uso dello pseudonimo di Richard Bachman. Questo perché, come dice lo stesso King, “gli altri romanzi li aveva scritti Richard Bachman, questo Stephen King”. La storia, infatti, si discosta molto dai topoi a cui Bahcman ci aveva abituato, Continua >
Recensione: Il talismano – Stephen King e Peter Straub
25 Feb
Peter Straub è uno scrittore affermato in America, anche se non ha avuto la stessa fortuna di Stephen King. Dall’unione dei loro stili è uscita fuori un’opera nella quale il, chiamiamolo così, periodo horror di King si è sposato bene con lo stile di Peter Straub. Il grosso romanzo non a caso, pur non citando mai la Torre Nera, celebre saga di King che a quell’epoca era solo agli inizi, ricalca le gesta del pistolero Roland e dei suoi amici conosciuti nel cammino. Continua >
Recensione: Pet Sematary – Stephen King
21 Feb
Siamo a uno dei miei libri preferiti di Stephen King. Pet Sematary è un romanzo puramente horror, ma si arriva per gradi al punto di rottura decisivo: cammino lento che permette al lettore di entrare nella storia e lasciarsi soggiogare. Quando i particolari meno realistici vengono introdotti, il lettore arriva ad accettarli senza molti problemi, ormai rapito dalle pagine. Continua >
Recensione: Christine – Stephen King
17 Feb
Stephen King, qualche anno più tardi, riferendosi a quest’opera disse che non gli era venuta bene come aveva voluto, gli era mancata esperienza. C’è da chiedersi se avesse scritto oggi una storia del genere cosa ne sarebbe venuto fuori, dato che già così è godibilissima e piena di colpi di scena. Continua >
Recensione: Stagioni diverse – Stephen King
13 Feb
In alcune di queste storie, la terza in particolare, ci sono pagine definite dalla critica come le migliori mai scritte sull’adolescenza. Non è un caso quindi che ben tre delle quattro novelle contenute nell’opera siano poi diventate pellicole cinematografiche. Iniziamo da “L’eterna primavera della speranza – Rita Hayworth e la redenzione di Shawshank”, fonte di ispirazione, per il regista Frank Darabont nel 1994, del film “Le ali della libertà”, nel cui cast figurano Tim Robbins e Morgan Freeman; poi “L’estate della corruzione – Un ragazzo sveglio”, diventato nel 1998 “L’allievo” per mano del regista Bryan Singer (nel cast anche Joshua Jackson), reduce dall’Oscar per “I soliti sospetti”; infine “L’autunno dell’innocenza – Il corpo”, nel 1986 “Stand by me – Ricordo di un’estate” grazie al regista Rob Reiner. Solo la quarta storia, “Una storia d’inverno – Il metodo di respirazione”, è rimasta sulla carta. Continua >
Recensione: L’ultimo cavaliere – Stephen King
9 Feb
L’ultimo cavaliere è forse il romanzo più breve di Stephen King, ma se non fosse stato scritto, adesso molte cose nel suo mondo artistico sarebbero diverse. Il motivo è ciò che rappresenta quest’opera di meno di 200 pagine: il primo capitolo della saga della Torre Nera, saga che ha contraddistinto gran parte della produzione dello scrittore americano, specialmente nei primi anni del 2000. Infatti sarà allora che la Torre Nera entrerà anche in altre storie. Continua >
Recensione: L’uomo in fuga – Stephen King
5 Feb
Forse in questo “ritorno” di Richard Bachman una delle migliori creazioni di Stephen King sotto pseudonimo. Tutto nel romanzo è scritto discostandosi dai classici temi dello scrittore americano, dal genere (piena fantascienza, è ambientato infatti nel 2024) ai temi trattati, fino alla scelta del titolo dei paragrafi, i quali sono 101, e vanno da “meno 100…” a “… 000”. Continua >
Recensione: Danse macabre – Stephen King
1 Feb
Per Stephen King, nel 1981 era arrivato il momento di dare alle stampe il suo primo saggio. Purtroppo noi italiani abbiamo dovuto aspettare il 1992 per poterlo leggere integralmente, ma l’attesa è stata ripagata da un testo assolutamente particolare e differente rispetto al resto della produzione del Re del brivido. Continua >
Intervista esclusiva ad Alessio Sakara
27 Gen
Quest’oggi intervisto per voi Alessio Sakara, atleta italiano che lotta per la Ultimate Fighting Championship, maggiore federazione mondiale di Mixed Martial Arts. Sakara, nato a Roma il 2 settembre 1981 e soprannominato Legionarius, come recita anche uno dei suoi numerosi tatuaggi, detiene un record: è infatti il primo italiano a essere approdato alla UFC, nel 2005. Protagonista di molti incontri, ha uno stile particolare, derivato dalla fusione di tutti gli sport che ha praticato, come boxe e ju jitsu. Particolare, questo, che lo ha aiutato a muovere i primi passi in carriera e a farsi spazio nella federazione di Dana White, anche dopo il difficile cambio di peso e di categoria. Impegnato, oltre che nell’ottagono, a promuovere e far conoscere questo sport, si racconta in questa intervista esclusiva.
Recensione: Uscita per l’inferno – Stephen King
20 Gen
Questo lavoro non è senz’altro una delle pietre miliari di Stephen King, ma ha comunque la particolarità di non possedere elementi soprannaturali. Non a caso, è stato firmato con lo pseudonimo di Richard Bachman, non molto tempo dopo un altro romanzo dello “stesso autore”, Ossessione, con cui sembra avere qualche affinità. Continua >