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Al Centro Sociale di San Donato di Lecce presentato “Dodici”
A fare da relatore lo scrittore e poeta Gianluca Conte.
Una vecchia conoscenza di questo sito, Gianluca Conte, è stata l’artefice di questa presentazione letteraria del mio libro “Dodici”, andata in scena nel Centro Sociale di San Donato di Lecce l’8 novembre scorso.
Ottima la platea, che ha seguito l’evento con attenzione e curiosità. Gianluca Conte mi ha introdotto rendendo al meglio i messaggi che ho voluto lanciare con la mia raccolta di racconti, coadiuvato da Giuseppe Zilli, pronto a dare risalto al libro fin dalla sua copertina, realizzata da Giuseppe De Luca e Ketty Formaggio, disegnatori che hanno raggiunto ambiti traguardi a livello nazionale e internazionale.
Le domande di Conte e di Zilli non sono state affatto banali e già sentite, ma mi hanno spinto a parlare di alcuni aspetti, sia di carattere generale che inerenti strettamente “Dodici”, che non avevo ancora affrontato, come potete vedere dai video in fondo alla pagina. Ho potuto parlare di alcuni particolari che avevo trattato nel mio corso di scrittura, non solo grazie alla loro preparazione sull’argomento, ma anche alle domande del pubblico, che non si è risparmiato al termine delle letture, curate da Angela Leucci.
Ottima serata e un buon modo per esprimere, attraverso la presentazione, un messaggio chiaro: le persone sono interessate all’arte, nonostante le vendite di libri in Italia suggerisca il contrario. Ne è uscita una conversazione con Gianluca Conte, Giuseppe Zilli e tutto il pubblico, molto soddisfacente per me e, spero, anche per loro. Ho gradito molto le curiosità sul mondo del giornalismo, che mi hanno portato a spiegare meglio le mie ragioni nella scelta di alcuni racconti di stampo più giornalistico, appunto, e quelle sul modo in cui traggo ispirazione per scrivere, la cui risposta potete trovare nel primo video.
Esperienza molto fruttuosa, grazie soprattutto a una macchina organizzativa che ha funzionato a meraviglia.
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Stampa l'articolo | Questo articolo è stato pubblicato da Paolo il 30 gennaio 2014 alle 08:00, ed è archiviato come Parole al vento. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso RSS 2.0. Puoi pubblicare un commento o segnalare un trackback dal tuo sito. |